Teatro

"LA GUERRA DI KLAMM" AL TEATRO FILODRAMMATICI DI MILANO

"LA GUERRA DI KLAMM" AL TEATRO FILODRAMMATICI DI MILANO

Dal 15 al 20 maggio andrà in scena al Teatro Filodrammatici di Milano lo spettacolo La guerra di Klamm (Klamms Krieg) di Kai Hensel per la regia di Filippo Dini.

L`insegnante Klamm, troppo vecchio per ricominciare da capo, troppo giovane per la pensione anticipata, si trova di fronte a una classe (il pubblico) che gli ha dichiarato una guerra di mutismo. L’accusa è di aver provocato il suicidio di uno studente con un voto negativo che ha portato alla bocciatura del ragazzo. Ma Klamm non accetta di essere messo sotto processo. Si difende con un astio che mal cela la sua crisi esistenziale, destinata a evidenziarsi nel corso di un monologo sempre più carico di tensione drammatica.

La guerra di Klamm è un testo sulla scuola, sugli adulti mal equipaggiati nel rapporto con gli adolescenti, ma anche soprattutto un raffinato studio sui rapporti di forza, sulla violenza del silenzio contro quella della parola. Un dramma, attraversato da momenti di forte comicità, firmato da Kai Hensel, scrittore nato ad Amburgo nel 1965. Dopo lunghi viaggi in Europa, Asia e Africa, Hensel è regista al teatro di Lubecca, prima di dedicarsi esclusivamente alla scrittura. Autore di pièces teatrali, drammi radiofonici, sceneggiature, sceneggiati, è autore tra l’altro del monologo Quale droga fa per me. La guerra di Klamm (Klamms Krieg) è attualmente fra i quattro testi di drammaturgia contemporanea più spesso messi in scena in Germania.

15/20 maggio 2012
LA GUERRA DI KLAMM
di Kai Hensel
traduzione Umberto Gandini
regia e scene Filippo Dini
con Antonio Zavatteri
produzione Compagnia Gank


INFO E PRENOTAZIONI
Tel. 02.36.72.75.50
biglietteria@teatrofilodrammatici.eu
www.teatrofilodrammatici.eu
ORARI SPETTACOLI
martedì ore 20.45
mercoledì ore 19.30
giovedì, venerdì,sabato ore 20.45
domenica ore 16.00

IN OCCASIONE DELLA PRIMA DI MARTEDI’ 15 MAGGIO ALLE ORE 20.45, AL TERMINE DELLO SPETTACOLO ANTONIO ZAVATTERI  INCONTRERA’ GIORNALISTI E PUBBLICO, RISPONDENDO AD EVENTUALI DOMANDE D’APPROFONDIMENTO.